Le spese per l’acquisto di una casa, oltre al prezzo di acquisto della stessa, prevedono tutta una serie di costi che variano se è prima o seconda casa. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono queste spese.

Spese Accessorie: Quali sono e quanto incidono?

• Imposta di registro (o IVA), imposte catastale ed ipotecaria.
• Mutuo (se presente).
• Spese Notarili (Rogito).
• Provvigione Agenzia Immobiliare.

Sono queste le principali voci di spesa che dovrai considerare in fase di acquisto della casa

1) Imposte

Le imposte sull’acquisto di un immobile sono: 

• l’imposta di registro (o IVA a seconda dei casi);
• l’imposta ipotecaria;
• l’imposta catastale.

E’ soprattutto qui, nell’imposizione, che vi è differenza tra prima e seconda casa, in quanto l’Imposta di registro sulla seconda casa è superiore (il 9%) rispetto all’imposta di registro sulla prima casa (2%).

Le cose cambiano nel caso in cui il venditore dell’immobile sia una persona fisica (privato) a livello di imposte, in quanto si andrà a pagare l’IVA sul valore dichiarato nell’atto di compravendita e non l‘Imposta di Registro sul valore catastale (che normalmente, stando agli attuali valori catastali, è inferiore rispetto ai valori di mercato).

Anche in questo caso vi sono poi differenze tra l’IVA per l’acquisto prima casa e seconda casa. L’IVA è al 4% per la prima casa ed al 10% per la seconda casa.
Certamente l’acquisto tra persone fisiche è il più “conveniente“ in quanto le imposte non si pagano sul prezzo dell’immobile ma sulla sua rendita catastale, e spesso sono inferiori alla aspettative!!

2) Mutuo ipotecario

Se intendi acquistare casa attraverso l’accensione di un mutuo ipotecario sappi che questo prevede, come spese acquisto casa, sostanzialmente tre tipi costi bancari:

• La spesa per la perizia (circa 300 Euro, a seconda della banca);
• Le spese di istruttoria (mediamente l’1% sull’importo del mutuo) che in genere variano dai 500 agli 800 euro.
• L’imposta sostitutiva (0,25% o 2% sempre sull’importo del muto, a seconda che si tratti di mutuo prima casa o seconda.

3) Spese Notarili (Rogito)

Per quanto riguarda la parcella del notaio riferita alla stipula dell’atto notarile, non esiste una vera e propria regola che stabilisca il costo di un rogito (parcella del notaio).
Esso può dipendere dal valore dell’immobile, dalla città, dallo studio notarile, ecc..
Possiamo comunque considerare, molto indicativamente, che le spese notarili per l’acquisto prima casa possano corrispondere a circa 1.500/2.500 Euro ad atto notarile. E’ da sottolineare il fatto che, in caso di acquisto con mutuo, gli atti che il notaio dovrà predisporre e stipulare saranno due:

• Atto di compravendita (rogito);
• Atto di mutuo.

4) Agenzia Immobiliare

Se opti per l’acquisto di una casa attraverso l’operato di un agente immobiliare, è necessario che tu consideri tra le spese acquisto casa anche la provvigione dell’agenzia immobiliare, che può variare solitamente tra il 2% o il 3% del prezzo di acquisto dell’immobile, indipendentemente dal fatto che si tratti di prima o seconda casa.
Il fatto di affidarsi ad un agente immobiliare tuttavia per venditore e acquirente può essere un risparmio sia per le capacità negoziali sia per gli strumenti di “tutela“ che quest’ultimo offre!

Alcune di queste spese, come ad esempio quelle dell’agenzia immobiliare o del Notaio, potranno comunque poi essere detratte in fase di dichiarazione dei redditi.

I costi per l’acquisto di una casa hanno quindi un’incidenza sull’operazione. Pertanto prima di impegnarsi all’acquisto di un immobile, il consiglio che ti posso dare è quello di fare o meglio ancora farsi fare da un professionista come notaio e agente immobiliare un prospetto per sapere in modo esatto le spese per il tuo acquisto oltre il prezzo di vendita.

Fonte: fonteimmobiliare.it